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31 dicembre, 2010

Capodanno nel mondo

Deacon Blue - Queen Of The New Year
Capodanno a Londra

Capodanno a Parigi

Capodanno a New York
Capodanno a Sidney

30 dicembre, 2010

Si avvicina capodanno...

Una piccola anteprima...
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L'Anno Nuovo

Indovinami, indovino,
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
                               G. Rodari

29 dicembre, 2010

Buoni propositi per l'Anno Nuovo

Il 2010 sta per finire. Tutti dicono che all'inizio di un nuovo anno bisogna fare buoni propositi. Bah! Forse i grandi fanno così. Perché bisogna aspettare l'anno nuovo se devi fare qualcosa di buono? Fallo subito, no?
Comunque, siccome i grandi hanno bisogno di incoraggiamento, mi è sembrata una buona idea quella di www.buonipropositi.com
Se volete raggiungere i vostri obbiettivi (come dimagrire, smettere di fumare, diventare puntuali, ecc) potete visitare il sito, registrarvi, scrivere i vostri propositi ed impegnarvi a perseguirli. Il sito, ogni tanto, vi manderà una e-mail per ricordarvi a che punto siete. Non si paga nulla. E se riuscite a dare prova di averli raggiunti, riceverete perfino una maglietta in regalo con il logo di ''buoni propositi''.

E adesso, a proposito Anno Nuovo, di promesse e di speranze:
prima una canzoncina ancora in atmosfera natalizia....
Bette Midler
What Are You Doing New Year's Eve
...e poi la poesia "Futuro" di Gianni Rodari
Il futuro, credetemi,
è un gran simpaticone,
regala sogni facili
a tutte le persone.
«Sarai certo promosso»
giura allo scolaretto.
«Avrai voti lodevoli,
vedrai, te lo prometto».
Che gli costa promettere?
«Oh, caro ragioniere,
di cuore mi congratulo;
lei sarà cavaliere!».
«Lei che viaggia in filobus,
e suda e si dispera:
guiderà un'automobile
entro domani sera».
«Lei sogna di... far tredici?»
Ma lo farà sicuro!
Compili il suo pronostico
ci penserà il futuro!
Sogni, promesse volano...
Ma poi cosa accadrà?
Che ognuno avrà il futuro
che si conquisterà.

28 dicembre, 2010

The First Nowell

Questo è un canto tradizionale natalizio della Cornovaglia, probabilmente del 1500.
Venne pubblicato per la prima volta nel 1823, con arrangiamento e modifiche del testo di Davies Gilbert.
The Choir Of King's College, Cambridge
The first Nowell the angels did say
Was to certain poor shepherds in fields as they lay
In fields where they lay keeping their sheep
On a cold winter's night that was so deep
Noel! Noel! Noel! Noel! Born is the King of Israel!

They looked up and saw a star
Shining in the east, beyond them far;
And to the earth it gave great light,
And so it continued both day and night.
Noel! Noel! Noel! Noel! Born is the King of Israel!
And by the light of that same star
Three wise men came from country far;
To seek for a King was their intent,
And to follow the star wherever it went.
Noel! Noel! Noel! Noel! Born is the King of Israel!

This star drew nigh to the northwest:
O'er Bethlehem it took its rest;
And there it did both stop and stay,
Right over the place where Jesus lay.
Noel! Noel! Noel! Noel! Born is the King of Israel!

27 dicembre, 2010

Christmas Light, Coldplay

Le luci del Natale... 
Dovrebbero accese tutto l'anno, per aiutarci a risolvere tutti i nostri problemi!
Bella canzone, bel video.


Christmas night, another fight
Tears we cried a flood
Got all kinds of poison in
Poison in my blood
I took my feet
To Oxford Street
Trying to right a wrong
Just walk away
Those windows say
But I can’t believe she’s gone
When you’re still waiting for the snow to fall
Doesn’t really feel like Christmas at all


Up above candles on air flicker
Oh they flicker and they float
But I’m up here holding on
To all those chandeliers of hope
Like some drunken Elvis singing
I go singing out of tune
Saying how I always loved you darling
And I always will

Oh when you’re still waiting for the snow to fall
Doesn’t really feel like Christmas at all
Still waiting for the snow to fall
It doesn’t really feel like Christmas at all

Those Christmas lights
Light up the street
Down where the sea and city meet
May all your troubles soon be gone
Oh Christmas lights keep shining on

Those Christmas lights
Light up the street
Maybe they’ll bring her back to me
Then all my troubles will be gone
Oh Christmas lights keep shining on

Oh Christmas lights
Light up the street
Light up the fireworks in me
May all your troubles soon be gone
Those Christmas lights keep shining on
Notte di Natale, un altro litigio
Le lacrime che abbiamo pianto sono diventate un alluvione
Ho ogni tipo di veleno, di veleno nel mio sangue
Cammino fino a Oxford Street
Cercando di rimediare un torto
Cammino e basta
Quelle finestre parlano
Ma non riesco a credere che lei se ne sia andata
Quando stai ancora aspettando che cada la neve
Non ti sembra veramente che sia Natale

In alto le candele scintillano traballanti
Oh, tremolano e fluttuano
Ma sono qui su e mi aggrappo
A tutti quei candelieri di speranza
Come un qualche Elvis ubriaco che canta
Canto stonando
Dicendo quanto ti ho sempre amato, cara
E sempre ti amerò

Quando stai ancora aspettando che cada la neve
Non ti sembra veramente che sia Natale
Ancora aspettando che cada la neve
Non ti sembra veramente che sia Natale

Quelle luci natalizie
Illuminano la strada
Giù dove il mare e la città si incontrano
Possano tutti i tuoi problemi svanire presto
Oh, luci natalizie continuate a risplendere

Quelle luci natalizie
Illuminano la strada
Forse la riporteranno a me
Così tutti i miei problemi svanirebbero
Oh, luci natalizie continuate a risplendere

Quelle luci natalizie
Illuminano la strada
Accendono i fuochi d'artificio dentro di me
Possano tutti i tuoi problemi svanire presto!
Luci natalizie continuate a risplendere

26 dicembre, 2010

Mele Kalikimaka

Canzoncina natalizia hawaiana...
Debbie Davis & Matt Perrine - Mele Kalikimaka
Mele Kalikimaka is the thing to say on a bright Hawian Christmas Day
That's the island greeting that we send to you from the land where palm trees sway
Here we know that Christmas will be green and bright
The sun to shine by day and all the stars at night
Mele Kalikimaka is Hawaii's way to say Merry Christmas to you

Here we know that Christmas will be green and bright
The sun to shine by day and all the stars at night
Mele Kalikimaka is Hawaii's way to say Merry Christmas to you


Mele Kalikimaka è la cosa da dire in un luminoso giorno di di Natale Hawiano, questo è il saluto dell'isola saluto che vi mandiamo dalla terra in cui le palme ondeggiano
Qui sappiamo che il Natale sarà verde e luminoso, di giorno spende il sole e di notte tutte le stelle. Kalikimaka Mele è il modo Hawaii per dire Buon Natale a voi!


25 dicembre, 2010

E' Natale!

25 dicembre
Whitney Houston - One Wish (For Christmas)
A tutti quelli che mi vogliono bene,
a tutti quelli che conosco, 
a quelli che non mi vogliono bene
e quelli che non conosco...
Come ogni anno, oggi si rinasce, per diventare migliori. 
Si può sempre essere un po' meglio. Io ci provo.  
Buon Natale!

24 dicembre, 2010

Natale tutto l'anno

24 dicembre

L'attesa è finita... Stasera Gesù nasce per tutti noi

Se comandasse il pastore
del presepio di cartone
sai che legge farebbe,
firmandola col suo bastone?

"Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallo"

Sapete che cosa vi dico,
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente.

Se ci diamo la mano,
i miracoli si faranno,
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno.

Celtic Woman - O Come All Ye Faithful

Selah - Silent Night

23 dicembre, 2010

Segnaposti ad Albero di Natale

23 dicembre
Christina Aguilera - The Christmas Song
Vi insegno a fare dei facilissimi segnaposto per la tavola di Natale.
Scaricate questo file che ho trovato in internet sul sito www.marthastewart.com
Stampate l'albero su cartoncino e ritagliatelo. 
Da un adulto fate ritagliare una fessura con un taglierino nel centro albero, dove è indicato.  
Ad ogni serie di frecce opposte, piegare a metà. Piegate e spiegate.
Per le frecce verdi, la piega è in dentro; per quelle rosse, la piega è in fuori. 
Formate l'albero. Scrivete il nome sulla stella e inseritela nella fessura. Carini!

22 dicembre, 2010

Happy Christmas (War is Over), J.Lennon

22 dicembre
John Lennon - Happy Christmas (War Is Over)
So this is Christmas
And what have you done
Another year over
And a new one just begun
Ans so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
And so this is Christmas
For weak and for strong
For rich and the poor ones
The world is so wrong
And so happy Christmas
For black and for white
For yellow and red ones
Let's stop all the fight
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
And so this is Christmas
And what have we done
Another year over
And a new one just begun
Ans so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young
A very merry Christmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear
War is over over
If you want it
War is over
Now


 È così è Natale
Cos'è successo?
Un altro anno è finito
E ne sta già iniziando uno nuovo
E così è Natale
Spero vi divertiate
Vicini e lontani
Vecchi e giovani
Buon Natale
E buon anno nuovo
Speriamo sia buono
E senza paure
E così è Natale
Per i deboli e per i forti
Per i ricchi e per i poveri
Il mondo è così ingiusto
E allora buon Natale
Ai bianchi e ai neri
Ai gialli e ai rossi
Smettiamo ogni guerra
Buon Natale
E buon anno
Speriamo sia buono
E senza paure
E così è Natale
Cos'è successo?
Un altro anno è finito
E ne sta già iniziando uno nuovo
E così è Natale
Spero vi divertiate
Vicini e lontani
Vecchi e giovani
Buon Natale
E buon anno nuovo
Speriamo sia buono
E senza paure
La guerra è finita
se lo volete
La guerra è finita
adesso

21 dicembre, 2010

Le renne di Babbo Natale

21 dicembre
Peggy Lee - Don't Forget To Feed The Reindeer
Babbo Natale ha una slitta trainata da otto renne, ciascuna col proprio nome e le proprie caratteristiche.
C'è Ballerina, la renna che si distingue dalle sue compagne per l'eleganza.
Freccia, che è la più temeraria e coraggiosa. Donnola, sempre entusiasta, mentre l'energico Fulmine è il leader del gruppo.
Saltarello è la renna più forte mentre Donato è quella più timida, Cometa è la più giocherellona e combina"marachelle". Cupido invece è la renna più coccolona, ha una voglia a forma di cuore sul petto e che rappresenta la “ bussola” del gruppo, grazie ad uno spiccato senso di orientamento.

Esiste poi una nona renna, la cui leggenda nasce nel 1939 per opera di una catena di grandi magazzini americani, la Montgomery Ward. Il suo nome è Rudolph e la sua caratteristica è quella di possedere un naso rosso e luminoso, grazie al quale Babbo Natale decide di includerla tra le sue renne; infatti Rudolph riesce a fare breccia nelle tenebre della notte e a guidare la traiettoria della slitta (se volete sentire la canzone dedicata a Rudolph, andate qui).

20 dicembre, 2010

Emoticons natalizie

20 dicembre
Frank Sinatra - Have yourself a merry little Christmas
E' ora di mandare gli auguri di Natale a tutti.
Se vi piacciono le faccine da aggiungere alle vostre e-mail, vi segnalo due siti da dove poterle scaricare gratuitamente
Emoticons di Natale
www.messengerfreak.com
www.christmas-corner.com
Andate sull'immagine che vi piace, poi cliccate con il tasto destro del mouse e fate "salva immagine con nome..."

Se invece volete creare voi la vostra faccina personalizzata, dovete andare su Minimise-me.com un sito dove potete creare voi il vostro smile, scegliendo le varie parti della faccia, i colori, i capelli, le espressioni.

19 dicembre, 2010

Presepe di carta per i bambini

19 dicembre
USA For Africa - We Are The World

Manca poco oramai...
Se c'è un bambino che non ha ancora fatto il presepe o vuole farne uno tutto suo, può scaricare questo pdf cliccando qui.
L'ho fatto anche io.
C'è proprio tutto: la capanna, la stella cometa, gli angeli, i pastori (quelli che vedete qui a fianco), le palme, gli animali...
Carini vero?
Stampate i personaggi su carta.

Prima di ritagliarli, però, aggiungete alla base dei personaggi che devono stare in piedi, un rettangolino come quello (arancione) che ho disegnato io nei due personaggi qui a fianco.
Se volete che il presepe sia più resistente, prima di ritagliare incollate i fogli su un cartoncino.
Ora colorateli come più vi piace e ritagliateli.
Per i personaggi che devono stare in piedi, dovere infilare il rettangolino in un tappo di sughero.  
Fatevi aiutare da un adulto!!!
Bisogna tagliare il tappo in due nel senso della lunghezza e creare una piccola fessura, con un coltellino, dove inserire la base dei personaggi.

Comunque anche senza base potete fare un presepe carinissimo, semplicemente incollando le figure su un cartoncino, che poi potete appendere al muro.

18 dicembre, 2010

Una favola: L'uccellino di Natale

18 dicembre
Mannheim Steamroller - Christmas Sweet: Carol Of The Birds

Quando giunse l'inverno tutti gli uccellini del bosco partirono. Soltanto un piccolo uccellino decise di rimanere nel suo nido dentro un cespuglio di agrifoglio:
voleva a tutti i costi attendere la nascita di Gesù per chiedergli qualcosa. 
L'inverno fu lungo e molto nevoso. Il povero uccellino era stremato dal freddo e dalla fame.
Finalmente arrivò la Notte di Natale. Quando lo uccellino fu dinnanzi al Bambino appena nato, disse: "Caro Gesù, vorrei che tu dicessi al vento invernale del bosco di non spogliare l'agrifoglio. Così potrei restare nel mio nido e attendere la nuova primavera".
Gesù sorrise, poi chiamò un angelo e gli ordinò di esaudire il desiderio di quell'uccellino. E per riconoscerlo dalle altre piante, l'angelo vi pose delle piccole bacche rosse e lucide.
Da allora, l'agrifoglio conserva le sue verdi foglie anche d'inverno.

17 dicembre, 2010

La leggenda dell'Albero di Natale

17 dicembre
Stevie Wonder - One Little Christmas Tree


In un lontano villaggio di campagna, la Vigilia di Natale, un ragazzino si recò nel bosco alla ricerca di un ceppo si quercia da bruciare nel camino nella notte Santa, come voleva la tradizione. Si attardò più del previsto e, sopraggiunta l'oscurità, non seppe ritrovare la strada per tornare a casa. Incominciò a cadere una fitta nevicata.
Il ragazzo aveva paura.
Nel bosco, ormai spoglio di foglie, vide un albero ancora verdeggiante e si riparò dalla neve sotto un grande abete. Stanchissimo, il piccolo si addormentò, raggomitolandosi ai piedi del tronco.
L'albero, intenerito, abbassò i suoi rami fino a far loro toccare il suolo, in modo da formare una specie di capanna che lo proteggesse dalla neve e dal freddo.
La mattina seguente il bambino si svegliò e sentì in lontananza le voci degli abitanti del villaggio che si erano messi alla sua ricerca. Si alzò e corse verso casa, dove poté riabbracciare con gioia i suoi compaesani.
Solo allora tutti si accorsero del meraviglioso spettacolo che si presentava davanti ai loro occhi: la neve caduta nella notte, posandosi sui rami frondosi che il peso aveva piegato fino a terra, aveva formato dei festoni, delle decorazioni e dei cristalli che, alla luce del sole che stava sorgendo, sembravano luci sfavillanti, di uno splendore incomparabile.
In ricordo di quel fatto, l'abete venne adottato a simbolo del Natale, e da allora in tutte le case viene addobbato ed illuminato, quasi per riprodurre lo spettacolo che gli abitanti del piccolo villaggio videro in quel lontano giorno.
Da quello stesso giorno gli abeti nelle foreste hanno mantenuto, inoltre, la caratteristica di avere i rami pendenti verso terra.

MI RACCOMANDO: addobbate pure il vostro albero vero, ma solo se ne avete uno in giardino! Altrimenti fatelo finto.
                                                                Firmato: IL PIANETA MONDO

16 dicembre, 2010

Facciamo i Brownies!

16 dicembre
Chris Isaak - Hey Santa!

Vi piacciono i Brownies
Ecco la ricetta per sfornare ottimi dolcetti americani al cioccolato.
Fatemi sapere come sono...

Ingredienti:
120 g di cioccolato fondente
100 g di farina
6 cucchiai di burro
4 cucchiai di olio di semi
50 g zucchero
3 uova
50 g di noci tritate
1 bustina di vaniglia

Preparazione
1. Fondete il cioccolato a bagnomaria con l'olio
2. Togliere dal fuoco, aggiungere lo zucchero e lasciate raffreddare. Unire le uova, una alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno (o con un frullino elettrico) finché sarà tutto ben montato 3. Unite le noci, la farina e la vaniglina e mescolate bene. Aggiungete il burro ammorbidito
4. Versate il composto in una teglia rettangolare foderata con della carta da forno
5. Cuocete in forno a 170° per circa 50 minuti, sfornate e lasciate intiepidire
6. Prima di servire tagliate il dolce a quadretti

15 dicembre, 2010

La leggenda delle Ghirlande di Natale e.......... Ghirlanda fai da te

15 dicembre
Celtic Woman - Ding Dong Merrily On Hight
Una vigilia di Natale, quando Gesù venne a benedire gli Alberi di Natale, notò che l'albero di una casa era coperto da ragnatele, tessute da strani ragni.
Quando benedisse l'albero, Gesù trasformò le ragnatele in bellissime ghirlande d'oro e d'argento.
Da allora noi le usiamo per decorare i nostri abeti a Natale.

**********************************

Ecco un'idea carina: creare una piccola ghirlanda di carta per decorare un biglietto d'auguri di Natale.
Seguite le istruzioni del video.
E' facile!


14 dicembre, 2010

Compleanno!

14 dicembre


Oggi è il mio compleanno!!!!!


Io mi regalo una bella TORTA

e a voi... regalo la mia canzone,
cantata dal mitico James Taylor...

A domani!
Alcune immagini presenti su questo blog sono state tratte da questa pagina: Gif animate Auguri

13 dicembre, 2010

Auguri!

A Paolo

Vi regalo: la mia Playlist di Natale

13 dicembre

Natale si avvicina....
Oggi ho pensato di pubblicare una raccolta di video in tema natalizio: cartoni animati, canzoni vecchie e nuove, da sentire non solo durante le feste. 
Scegliete il brano da sentire (o vedere) e cliccate su "video" per vedere il filmato.

Buon divertimento!


12 dicembre, 2010

Festoni di carta per Natale

12 dicembre

Garth Brooks - The Christmas Song(Chestnuts)

Ho preso dal sito maestrasabry.it questa idea per addobbare la cameretta di festoni natalizi fatti con la carta.
Prendete 4 fogli di carta A4, bianchi o colorati.
Divideteli in 2 nel verso della lunghezza.
Con il nastro adesivo, incollateli le varie metà dalla parte del lato corto, in modo da formare una lunga striscia di carta.
Piegate la striscia a fisarmonica (ogni parte dovrà essere di circa 5 cm).
Adesso andate a questo indirizzo, scaricate il pdf e copiate la sagoma dei disegni. Potete usare questo esempi oppure disegnare altro (alberi, stelle, renne, omini di neve, babbi natale, ecc.).
Senza aprire la fisarmonica, ritagliate la carta al di fuori della sagoma.Ora potete aprire. Bello vero?
Se avete usato la carta bianca, potete colorate il festone come volete.
Fatemi sapere come vi sono venuti, se mi mandate le foto, 
potremmo metterle qui sotto!

11 dicembre, 2010

Candele decorate

11 dicembre  
The Eagles - Please Come Home For Christmas  
Vi piacciono le candele decorate?
Vi insegno un modo per farle facilmente.

Vi occorrono:
- le candele, meglio se di grande circonferenza 
- un recipiente (per immergerle)
- decorazioni varie. Ritagliate delle immagini che vi piacciono dai giornali oppure usate fiori artificiali, bottoni, paillettes, riso, pasta, conchiglie, bacche, ecc.
Mettete a bollire l’acqua (in quantità tale da potervi immergere le candele) e versatela nel recipiente. 
Immergete le candele mantenendole per lo stoppino, lasciatele solo per pochi secondi in modo tale da ammorbidire semplicemente la parte esterna.
Scegliete, poi, le decorazioni e posizionatele sulle candele con una leggera pressione.
Lasciate asciugare e... IL GIOCO E' FATTO!

Ecco qualche esempio di ciò che potete realizzare:

10 dicembre, 2010

Natale, un Giorno

10 dicembre
Toni Braxton - Santa Please...

Perché dappertutto ci sono cosi tanti recinti?
In fondo tutto il mondo e un grande recinto.
Perché la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.
Perché il colore della pelle non è indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.
Perché gli adulti fanno la guerra?
Dio certamente non lo vuole.
Perché avvelenano la terra?
Abbiamo solo quella.
A Natale - un giorno - gli uomini andranno d'accordo in tutto il mondo.
Allora ci sarà un enorme albero di Natale con milioni di candele.
Ognuno ne terrà una in mano, e nessuno riuscirà a vedere l'enorme albero fino alla punta.
Allora tutti si diranno "Buon Natale!" a Natale, un giorno.
Hirokazu Ogura

09 dicembre, 2010

La storia di Babbo Natale

9 dicembre

Nat King Cole - The Christmas Song
  
Nell'Europa settentrionale, a nord del Circolo Polare Artico, esiste una regione che si chiama Lapponia. In questa regione, in una capanna del bosco, tra boschi e ruscelli, un vecchietto di nome Natale coltivava il suo orticello, curava le sue renne, viveva tranquillo. Vestiva sempre di rosso, il suo colore preferito. Era un vecchietto assai buono e generoso ed aiutava tutti i suoi vicini. Un giorno pensò che era troppo poco quello che stava facendo e decise di studiare come dare agli altri qualcosa di più. Poi fece un sogno.
Nel sogno gli apparve un angioletto: era molto bello e grazioso e, con voce soave, gli parlò del mondo lontano dove tanti bambini aspettavano un dono che però mai avrebbero potuto avere. L'angioletto gli disse che avrebbe dovuto partire e caricare la sua slitta con tanti regali: glieli avrebbe fatti trovare lui. Gesù Bambino l'avrebbe guidato e mai gli sarebbe mancato il suo aiuto.
Fiducioso Natale  rispose che avrebbe ubbidito. Al risveglio ricordò il sogno e decise subito di partire. Chiamò i suoi figlioli e li invitò ad accompagnarlo.
Il maggiore, Nat, fu felice della proposta e, con i tre fratellini più piccoli, aiutò il Babbo a prepararsi. Uscirono dalla loro casetta, attaccarono alla slitta le renne più forti e così Natale divenne BABBO NATALE e cominciò la sua avventura.

08 dicembre, 2010

Un albero... poetico!

8 dicembre
Perry Como with The Fontane Sisters
It`s Begininng To Look Like Christmas
TU
CHE
NE DICI
O SIGNORE
SE IN QUESTO
NATALE FACCIO
UN BELL'ALBERO DENTRO
IL MIO CUORE E CI ATTACCO
INVECE DEI REGALI
I NOMI DI TUTTI I MIEI
AMICI? GLI AMICI LONTANI E
VICINI, GLI AMICI ANTICHI ED I NUOVI.
QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI E
QUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHE
RICORDO SEMPRE E QUELLI CHE, ALLE VOLTE,
RESTANO DIMENTICATI, QUELLI
COSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI,
QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLE
ORE ALLEGRE. QUELLI CHE, SENZA VOLERLO, MI
HANNO FATTO SOFFRIRE. QUELLI CHE CONOSCO
PROFONDAMENTE E QUELLI DEI QUALI CONOSCO SOLO LE
APPARENZE QUELLI CHE MI DEVONO POCO E QUELLI AI QUALI
DEVO MOLTO. I MIEI AMICI SEMPLICI ED I MIEI AMICI IMPORTANTI.
I NOMI DI TUTTI QUELLI CHE SONO GIA' PASSATI NELLA
MIA VITA. UN ALBERO CON RADICI MOLTO PROFONDE, PERCHE'
I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE. UN ALBERO
DAI RAMI MOLTO GRANDI PERCHE' I NUOVI NOMI VENUTI DA TUTTO IL
MONDO
SI UNISCANO AI
GIA' ESISTENTI.
UN ALBERO CON
UN'OMBRA MOLTO GRADEVOLE
PERCHE' LA NOSTRA AMICIZIA
SIA UN MOMENTO DI RIPOSO DURANTE LE LOTTE DELLA VITA.

07 dicembre, 2010

Pigne natalizie glitter

7 dicembre 
Whitney Houston, 
One Wish (For Christmas)


A me piace tanto mangiare i pinoli! Quindi raccolgo sempre tante pigne, che sono utilissime, non solo per accendere il barbecue!!!
In questo periodo, infatti, sono perfette per addobbare la casa.
L'importante è che siano secche e ben aperte (semmai lasciatele seccare su un foglio di giornale per qualche giorno, in un luogo caldo e asciutto).

Ecco poi cosa vi serve:
  • la porporina (oro e argento)
  • la colla vinilica
  • un po' d'acqua
  • due piatti di plastica
Nel primo piatto di plastica mischiate colla vinilica e poca acqua.
Nel secondo piatto mettete la porporina colorata.
Ruotate bene le pigne prima nella colla, evitando che faccia gocce, e poi passatele nel piatto con abbondante porporina. Lasciatele asciugare, ben distanziate tra loro.
Se volete, prima di passarle nella porporina, potete tingere le pigne, usando colori acrilici spray (però dovete usare la mascherina e gli occhiali!). E' bellissimo se scegliete colore e porporina tono su tono!

Un altro effetto molto bello è quello della neve sulle pigne verdi.
In questo caso dipingete prima le pigne con lo spray verde, fate asciugare, e poi tingete con la tempera bianca le punte della pigna.
Con queste pigne potrete addobbare l'albero di Natale, creare ghirlande, realizzare segnaposti e decorare pacchi regalo.

06 dicembre, 2010

Biscotti per l'albero

6 dicembre
Elvis Presley
The Wonderful World Of Christmas

Il modo più goloso per decorare l'albero di Natale è quello di appenderci dei gustosi biscottini! Adesso vi dico come farli in modo che restino buoni per diversi giorni.

Vi servono:
  • 250 gr farina setacciata
  • 100 gr margarina o burro
  • 2 rossi d'uovo
  • un cucchiaio di zucchero
  • pizzico di sale
  • un goccio d'acqua
Se vi piacciono quelli nordici (come quelli di Ikea) potete aggiungere un po' di polvere di zenzero (io non ce lo metto). Meglio semmai un po' di cacao! Potete aggiungere gli zuccherini colorati.

Mettete i biscotti su una placca con la carta da forno e infornateli a 175° per 15 minuti circa.
Una volta cotti, estraeteli e lasciateli raffreddare.

Adesso potete decorarli con una glassa fatta con 2 cucchiaiate di albume, zucchero a velo (se la volete colorata usate 1 goccia di colorante alimentari). Deve essere un composto molto denso al quale poi aggiungerete poche gocce di succo di limone.

Ah! Ricordatevi di fargli un buchino con uno stuzzicadente prima di infornarli, per farci passare un fiocchetto che servirà a legarli all'albero.

Buon appetito!!!!!!!!!!!!!!!!

05 dicembre, 2010

Addobbi di perline


  5 dicembre
Chris Isaak - Blue Christmas 

Se volete realizzare voi gli addobbi per un piccolo albero di Natale, un'idea simpatica è quella di usare le perline. Noi bambine ne abbiamo sempre in casa! Quelle più belle per l'albero sono quelle trasparenti.
Occorre del fil di ferro molto fine e molta... pazienza.
Potete fare stelle, caramelle a bastoncini, fiocchi di neve, spirali, cerchi colorati, alberi, ecc.
Se usate questi addobbi, illuminate l'albero solo con filo di luci bianche, che esalterà il loro colore!



04 dicembre, 2010

La leggenda delle Campane di Natale

 4 dicembre
I pastori si affollarono a Betlemme mentre viaggiavano per incontrare il neonato re. 
Un piccolo bimbo cieco sedeva sul lato della strada maestra e, sentendo l'annuncio degli angeli, pregò i passanti di condurlo da Gesù Bambino. Ma nessuno aveva tempo per lui.
Quando la folla fu passata e le strade tornarono silenziose, il bimbo udì in lontananza il lieve rintocco di una campana da bestiame. Pensò: "Forse quella mucca si trova proprio nella stalla dove è nato Gesù bambino!",  e seguì la campana fin là, dove la mucca guidò quel bimbo cieco: 
alla mangiatoia dove giaceva il neonato Gesù.

03 dicembre, 2010

Natale in... Europa (1)

3 dicembre 
 Olivia Olson
All I Want For Christmas Is You


 
In... Polonia, la vigilia di Natale è chiamata Festa della Stella, e la tradizione vuole che, sino a quando non compare in cielo la prima stella, non si debba iniziare la cena. Le famiglie polacche celebrano il Natale con un pasto di 12 portate. Si lascia sempre un po' di spazio in tavola, in caso arrivi un ospite inatteso. In molte case ancora oggi si mettono dei covoni di grano nei quattro angoli di una stanza, in memoria della stalla dove nacque Gesù Bambino.
Bùche de Noel

In Francia, i bambini dispongono le loro scarpe ordinatamente, poiché Gesù Bambino passerà la notte del 24 a riporre i suoi doni dentro di esse. Addobberà anche l'albero con frutta e dolci. E' tradizione accendere un ceppo di legna per scaldare il Bambino che gira nella notte fredda. Da questa usanza, deriva anche uno dei dolci natalizi più diffusi, ovvero la bùche de Noêl.
il Tio

In Spagna il giorno più festeggiato nel periodo natalizio è il 28 dicembre, giorno in cui arrivano i los Reyes, i Re Magi. A cavallo o su carri sfilano per le città e distribuiscono dolci e caramelle. Nei presepi spagnoli alle classiche statuine si affiancano quelle di Tio, un tronchetto d'albero che, se scosso, sprigiona dolcetti e quella di Caganer, un porta fortuna natalizio.